Borghi d'Autore 2019 vi porterà a Guiglia, Riolunato e Marano sul Panaro per vivere i tracciati dei pellegrini, godere dei ritmi dell'autunno e dei sapori, dei suoni, della storia dei luoghi che ci appartengono e che vi faremo riscoprire.
Primo appuntamento a Guiglia, Samone, Castellino delle Formiche e Pieve di Trebbio, lungo le antiche strade di Viandanti e Pellegrini.
Insieme scopriremo questi luoghi tra visite guidate, escursioni, spettacoli, conferenze e laboratori.
PROGRAMMA
Borghi d'Autore 2019 prosegue con Riolunato. Ancora insieme per passeggiare attraverso secoli di storia: una serie di eventi per grandi e bambini in occasione della Sagra della Ricotta.
PROGRAMMA
>Una visita guidata straordinaria alla Pieve di Trebbio seguita, al tramonto, dal concerto per arpa celtica e voce di Rossella De Falco e Andrea Tallone nella cornice unica e suggestiva che abbraccia un paesaggio da togliere il fiato: i Sassi di Roccamalatinada un lato e l'austera bellezza della Pieve dall'altro.
Con il contributo di Ente Parchi Emilia Centrale.
La partecipazione è gratuita.
PROGRAMMA COMPLETO DI GUIGLIA
Per maggiori info: 328 8458574 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Via Romea Nonantolana, lungo le strade di Viandanti e Pellegrini
Primo appuntamento di Via Romea Nonantolana, lungo le strade di Viandanti e Pellegrini: passeggiata con Morena Orsini E Via Andando Guida Ambientale Escursionistica vi porterà alla scoperta di questi luoghi tra curiosità e domande, storie e leggende, natura e scoperte.
Due appuntamenti:
Domenica 10 e 24 settembre 2017
visite guidate gratuite all’antica Pieve di Trebbio nello straordinario scenario del Parco dei Sassi di Roccamalatina.
L’Ente Parchi Emilia Centrale, con la collaborazione delle guide di Etcetera propone un ciclo di visite alla scoperta dei segreti custoditi dalla Pieve di Trebbio
Prenotazione Etcetera: 328.8458574
Orari di apertura con visita guidata
Apertura alle ore 16:00
visite guidate:
Domenica 10 settembre dalle 16 alle 17 e dalle 17 alle 18
Domenica 24 aettembre dalle 16 alle 17 e dalle 17 alle 18
Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina
Domenica 23 luglio 2017
visite guidate gratuite all’antica Pieve di Trebbio nello straordinario scenario del Parco dei Sassi di Roccamalatina.
L’Ente Parchi Emilia Centrale, con la collaborazione delle guide di Etcetera propone un ciclo di visite alla scoperta dei segreti custoditi dalla Pieve di Trebbio
Prenotazione Etcetera: 328.8458574
Orari di apertura con visita guidata
Apertura alle ore 16:00
visite guidate:
Domenica 21 maggio dalle 16 alle 17 e dalle 17 alle 18
Domenica 18 giugno dalle 16 alle 17 e dalle 17 alle 18
Domenica 23 luglio dalle 16 alle 17 e dalle 17 alle 18
Domenica 27 agosto dalle 16 alle 17 e dalle 17 alle 18
Domenica 10 settembre dalle 16 alle 17 e dalle 17 alle 18
Domenica 24 settembre dalle 16 alle 17 e dalle 17 alle 18
Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina
L’Ente Parchi Emilia Centrale, con la collaborazione di Etcetera propone un incontro alla scoperta del mondo del pellegrinaggio femminile.
Pellegrinavano le donne? Certamente sì. In ogni epoca le donne sono state una componente fondamentale di quel vasto fenomeno di movimento che è il pellegrinaggio. Sante, prostitute, regine, nobildonne e rivoluzionarie, senza dubbio donne di forte personalità che con coraggio andavano incontro ad esistenze avventurose e spesso pericolose. Un viaggio fra queste figure straordinarie che riflettono un mondo estremamente diversificato.
Ritrovo:
ore 20:45 presso Cantina degli Scolopi P.zza Marconi a Fanano
Info: Ufficio Turistico Fanano 0536 68696
«Sito comodissimo et amenissimo, sì per la salubrità dell’aria, come ancora per la fertilità del terreno e per l’isquisitezza dei frutti d’ogni sorta et in particulare di buonissime uve trebiane. […] Vi è in particolare in detto Comune una bella piana di Terreni bonissimi che pare et è come un giardino tutta annessa insieme di biolche in circa e trecento e più che vale cento scudi la biolca.»
È qui che Giovan Battista Montecuccoli ha costruito la sua villa, residenza di campagna, sulle «Bonificazioni» chiamate “Le Basse”: quella vasta piana tra Marano e Vignola che si formò a seguito delle dighe costruite dal marchese nell’alveo del fiume, per porre rimedio alla disastrosa piena del 1676.
Chiamata "il Colombarone" il complesso è formato dalla villa padronale, dalla torre colombaia, dalle abitazioni dei salariati e da ampi vani per la bachicoltura (Bigattiera); del grande parco all’inglese resta solo una secolare magnolia e, laddove si trovano gli alberi da frutta, un tempo si trovava il galoppatoio per l’addestramento dei cavalli.